silviagi, 06/02/2010 15.32:
certo!!! :)
quella con renzo, il cantante nell'ultima foto, la lascio perdere perchè lui ormai è come un fratello per me :)
per quanto riguarda steven tyler e gli aerosmith ci sono due storie, un po' lunghette ma spero vi piacciano... a me personalmente spingono a continuare a sognare! :)
PARIGI 2007
Il giorno dopo il concerto degli aerosmith, il 19 giugno (il mio primo concerto degli aerosmith), io e la mia amica decidiamo di andare davanti all'hotel dove alloggiano gli Aerosmith. Ci piazziamo lì dalle 9.30. Da uno di quelli che ti portano le valigie riusciamo a farci dire che sono ancora lì e che quel giorno non partono.
Verso le 11 esca Joey Kramer, il batterista. Lo fermiamo e ci facciamo una foto.
Durante la giornata lo incrociamo per ben 5 volte! Ma di Steven niente traccia. Vediamo anche Brad Whitford, il chitarrista, Tom Hamilton, il batterista, e purtroppo ci siamo perse per un niente Joe Perry.
La voce si sparge e i fans cominciano ad aumentare.
Decidiamo di andare sul retro dell'albergo...
Vediamo sempre i soliti, manca solo Steven (e Joe)
Verso le 20.30, vedo Steven uscire dalla porta. Io chiamo Vale, la mia amica, che si era seduta un attimo dall'altro lato della strada per riposarsi.
Ma la nostra emozione viene bloccata perchè Steven ci dice subito che non può fermarsi perchè è in ritardo per la cena e che si sarebbe fermato al ritorno.
Vale mi chiama e comincia a correre verso la fine della strada perchè la macchina doveva passare per forza di lì.
Ci piazziamo all'angolo tenendo fra le mani lo striscione del concerto che la sera prima steven si era preso e tenuto per quasi tutto il concerto attaccato alla cintura :)
La macchina si avvicina...Steven ha la testa abbassata, ma la ragazza davanti ci vede, dice qualcosa e dopo 20 secondi Steven da dietro abbassa il finestrino e ci dice: "I love you" (il nostro cervello sentendo quella voce bellissima si disconnette). Poi ci fa segno di andare verso l'auto e mentre ci avviciniamo comincia a protendere le labbra in avanti (facendo un verso che non dimenticherò mai... del tipo...mmm mmm) perchè vuole darci un bacio! Io e Vale non ci capiamo più niente...siamo davanti alla macchina e i nostri occhi sono solo per quelle grandi labbra (con un po' di rossetto perlato :), ma Steven è così). Ci dà due baci a testa. Entrambe eravamo tentate di baciarlo sulle labbra, ma avevamo paura della sua fidanzata seduta di fianco a lui.
Io ho avuto la prontezza di chiedergli di potergli fare una foto...lui non dice niente e si mette in posa con la lettera che la mia mia amica gli aveva dato vicino al viso. Un mega e bellissimo sorriso e la foto è fatta. Lo salutiamo, la macchina se ne va e gira l'angolo, ma rimane bloccata nel traffico. Noi camminando la superiamo facendo le indifferenti...il finestrino è ancora abbassato, ma riusciamo a vedere come ci fissa la ragazza di Steven... XD
La macchina ci ripassa di nuovo davanti, aspettiamo che arrivi al fondo della via, ossia che superi l'ingresso principale, e cominciamo a correre, saltare e gridare come delle pazze verso l'entrata dove tutti gli altri fan ci guardano malissimo, ovviamente avevano già capito cosa fosse successo. Noi siamo in totale delirio, abbiamo il fiatone e raccontiamo tutto, mostrando a tutti la nostra bellissima foto.
Decidiamo di aspettare Steven al suo ritorno, ma non riusciamo a beccarlo, perchè entra dalla porta principale, mentre noi ci aspettavamo che tornasse dietro.
Ma non molliamo, siamo determinate a ottenere una foto assieme a lui.
Dal vivo e soprattutto a due centimetri dal tuo viso, è davvero bello (molti non condivideranno quello che dico, ma chi se ne frega). La sua pelle è perfetta, poi con quella camicia bianca e il foular intorno al collo non ne parliamo... Da rimanere a bocca aperta. E inoltre ha un profumo buonissimo. Era anche un po' truccato, ma lui lo fa spesso ed è stupendo anche per questo.
Così il giorno dopo ritorniamo, ma Steven è rimane tutto il giorno e la sera in hotel. Sempre i soliti Joey e Tom (tom, sei troppo un grande. Sei salito nella scala della mia stima). Abbiamo anche scoperto che c'era Johnny Depp lì. La sua macchina ci passata davanti tre volte, ma aveva i vetri troppo scuri e quindi non abbiamo visto niente. Torniamo ancora il giorno dopo (io in pratica di parigi non ho visto nulla XD)... Sapevamo che dovevano per forza partire perchè la sera avevano un concerto in Belgio.
Io alle quattro avevo il treno per tornare a torino. L'ho aspettato fino all'ultimo, un po' di movimento cominciava ad esserci, ma continuavamo solo a portare su un sacco di valigie...non ne ho mai viste così tante...infatti dovevano essere caricate su un camion.
Purtroppo alle due sono dovuta scappare in stazione...La mia amica invece è rimasta lì.
Salgo sul treno parte e dopo un po' mi arriva la telefonata che non avrei mai voluto ricevere...è la mia amica, sconvoltissima. Mi dice che ha visto Steven, che si è fermato per un po' con i fan, che ci ha fatto una foto e che si sono anche scambiati due parole. Lui dolcissimo come al solito.
Quel breve incontro con Steven però mi ha confermato la persona che io penso quest'uomo sia...una persona non solo bella fuori, ma anche dentro, perchè lui ha fatto fermare quella macchina solo per noi. è lui che ci ha chiamato per avvicinarci...è lui che ha voluto baciarci. noi non abbiamo fatto niente per ottenere tutto ciò... Siamo state calme, non ci siamo buttate sulla macchina, non abbiamo gridato o fatto cose del genere come molti penso avrebbero fatto. E penso che Steven l'abbia capito e ed è per questo che è stato così carino e dolce con noi.
AMSTERDAM 2007
Siamo arrivate il 29 giugno e dopo un giretto per Amsterdam alla ricerca dell'hotel ci siamo imbattute in una tipa dello staff che avevamo gia' visto a parigi e grazie a lei, che non si e' accorta di noi , abbiamo scoperto quale fosse l'hotel di Steven & co. Vista questa fortuna eravamo soltanto noi due, immaginiamo che nessuno sappia quale sia il loro hotel.
L'attesa è iniziata verso 18 del pomeriggio dopo aver fatto un viaggio da manuale del "no alpitour?!" ... dopo aver visto l'auto con dentro Joey e Joe non avevamo più dubbi, l'hotel era quello . Dopo un pò vediamo uscire Mr John B (road manager) con alcuni tipi dello staff, compreso Tom. Con il nostro ombrellino abbiamo cercato di fare le vaghe e ci siamo "nascoste" maldestramente ... infatti ci siamo viste il viso di John B sotto il nostro ombrello che ci diceva "cosa state facendo?" e noi in coro con una risatina isterica "nulla!". Non sapete le risate !!!
Verso le 20 vediamo uscire alcuni taxi, nel secondo c'era Mia, una delle figlie di steven !!! Siamo rimaste di stucco perchè non ci aspettavamo che la famiglia Tyler and co. uscisse con i taxi! Steven in quel momento non l'abbiamo proprio visto, probabilmente era nel primo taxi ... Aspettiamo fiduciose il ritorno della big family... i passanti ci guardavano incuriositi, ma noi eravamo impassibili. Anche sotto la pioggia, raffiche di vento improvvise, noi eravamo lì.
Io e Vale nella lunga attesa parlavamo del più e del meno... ogni tanto lei se ne usciva con un "oddio ...... come sono stanca " o cose simili e io diventavo pazza e dicevo "dove?! dove?! chi?! come?!" credendo che avesse visto arrivare Steven ! Siamo andate avanti così per un pò fino a quando ho visto arrivare Steven sul serio ! Era a piedi e Vale mi dice "Eccolo!" ma io non mi muovevo, ero tipo in trance. Stavo sistemando il mio zaino come se niente fosse ! allora Vale ripete con voce quasi stridula cercando di non gridare e di non muoversi "Eccolo!!!" Finalmente vedo Steven, svengo e mi riprendo. Entrambe restiamo ferme attaccate al muro dell'hotel, non muoviamo un muscolo, se Steven ci avesse fatto qualche segno ci saremmo mosse, altrimenti nulla.
Ci vede, accenna un sorriso e ci saluta. Mentre si stava avvicinando con tutta la ciurma al seguito ci dice "cosa state facendo qui?" e Vale gli risponde "Ti stiamo aspettando" e lui mentre fa una specie "oooh" si avvicina e ci bacia a tutte e due. Vale gli dà il suo regalo e poi io gli mostro lo striscione che avevo preparato per il concerto del giorno dopo, una bandiera italiana con il logo degli Aerosmith disegnato da me e con scritto "Steven I love you" .
Sempre gentilissimo e sorridente non si tira indietro quando gli chiediamo quasi sottovoce di fare una foto, dice subito "yes sure!" . Vale e Steven si mettono in posa, io passo la macchinetta a uno dello staff che scatta. Ora tocca a me. Steven mi prende in modo strano e ovviamente già ero su un altro pianeta, in più non riuscivo a capire cosa Steven volesse fare, ero partita per la tangente e non ragionavo più ... Poi finalmente il mistero si "risolve", Steven mi abbraccia da dietro per fare la foto, che dolce! Alla fine mi regala anche un tenero bacio sul collo!!! Sono passata in rianimazione e poi sono ritornata .
Purtroppo la cosa aveva attirato l'attenzione dei passanti, intorno a noi credo ci saranno state 3/4 persone che si sono fatte autografare dei sottobicchieri che tra l'altro non finivano più ... Ne abbiamo quindi "approfittato" per farci firmare gli striscioni.
Mentre firma quello di Vale dice "Taj (figlio di steven) cosa stai combinando?!" esattamente come farebbe un "normale" papà con il figlio combina guai ... in effetti c'erano Mia e Taj che stavano giocando tra di loro ... Io mi ero già fatta firmare un fogliettino prima, quindi gli avevo già detto il mio nome. Quando Steven stà per firmare anche il mio striscione me lo richiede per poi dire "oh I'm sorry" [tardone!
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] e poi scrive qualcosa simile a Francesca, ma non è Francesca, fidatevi .
Prima di lasciarlo gli chiediamo un bacio con abbraccio e poi va via... lo ringraziamo più volte dicendo che ci saremmo visti il giorno dopo al concerto.
Nella foto sono abbastanza sconvolta, sia perchè Steven mi stringeva in quel modo sia perchè avevamo aspettato per ore al freddo e sotto la pioggia...ma ne è valsa la pena. :)
Il giorno dopo il concerto ci siamo fatte un giro per Amsterdam e non è mancato il solito "incontro casuale" fuori dall'hotel con Joey ... Scena mitica, lui con la moglie munita di cartina che se ne andavano in giro come due normalissimi turisti per caso !
Per non dare "fastidio" visto poi che avevamo già ottenuto "tutto" , ci siamo messe dalla parte opposta dell'hotel, in un punto ovviamente dove potevamo vedere tutto con tranquillità. Verso sera vediamo arrivare una barca... di lusso... facciamo rapidamente due conti e capiamo che Mr Tyler avrebbe cenato in barca lungo i canali di Amsterdam. Infatti dopo poco arrivano tutti e la "barchetta" si riempie nel giro di pochi minuti. Dopo aver visto questa scenetta ce ne andiamo a mangiare qualcosa... al nostro ritorno la barca stava tornando !!!
Non ce la sentivamo di andare da Steven, dargli "fastidio" non era proprio il caso, quindi ci godiamo tutta la scena a debita distanza e vediamo Steven ballare dopo che un'altra barca con la musica a tutto volume stava passando, lo vediamo mettersi il collirio negli occhi, fare delle foto con i figli, con una passante fortunata e altre piccole scene "quotidiane".
Poco dopo sono ripartiti... Verso le 23.30 ritornano, anche lì ci teniamo "lontane", in verità si accorgono della nostra presenza visto che stavamo a pochi passi dalla barca, ma nessuno ci dice nulla proprio perchè non facciamo foto e non abbiamo intenzioni di disturbare. Vediamo Steven fare delle foto a Erin (la sua ragazza), Taj e i suoi amici, aiutare Erin nello scendere dalla barca e altri scene "normali" che però viste così da vicino senza alcun problema fanno di certo uno strano effetto!
Torniamo al nostro hotel soddisfatte, avevamo visto ancora Steven e non ci saremmo di certo mai sognate di poterlo vedere per 3 giorni di fila!
Il nostro ultimo giorno ad Amsterdam si stava avvicinando. La mattina dormiamo fino a tardi e ci facciamo un tranquillo giretto per negozi... qualche monumento, foto, piccioni , insomma, classica vita da "turista", ma non mancava mai una capatina all'hotel giusto per vedere la situazione .
Mentre cercavamo di farci delle foto da sole, tra una risata e l'altra spunta il bodyguard di Steven... si ricordava di noi dalla sera dell'incontro. Scambiamo quattro chiacchare (lui è di origine italiane quindi non abbiamo nemmeno fatto lo sforzo di parlare in inglese :D) e mentre siamo lì, riceve alcune telefonate. Doveva portare in giro il figlio di Brad. Ci chiede se vogliamo andare con loro e ovviamente visto che non avevamo nulla da fare accettiamo . Andiamo in giro per le viuzze alla "disperata" ricerca di una borsa per la girl del ragazzino rimasta negli USA... non trova nulla ovviamente vista l'ora tarda e alla fine decidiamo di bere qualcosa in un bar. Sapete quanto è difficile trovare un semplice e misero bar ad Amsterdam? Quasi quanto beccare Joe Perry uscire dall'uscita principale dell'hotel!
Tra una chiacchera e l'altra ci chiedono come avessimo fatto a trovare il loro hotel e noi candidamente gli raccontiamo la nostra "fortuna", ma non li ho visti molto convinti sulla versione che gli abbiamo fornito...
Il tipo dello staff ci racconta anche di quando Steven è andato in giro a piedi per la zona con le "donnine alla finestra" che quando si sono rese conto di Steven hanno inziato ad indicarlo e salutarlo tutte contente! Steven non ha potuto fare altro che mettersi a ridere e proseguire la sua passeggiata :)
Queste sono le mie storie... Sono così lunghe perchè non posso fare a meno di ricordare ogni singolo momento vissuto in quel mese di giugno
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